
Per questo articolo sulle principali razze equine italiane, abbiamo scelto di parlarvi dell’Haflinger (o Avelignese) del Bardigiano, del Maremmano, del Murgese e del Sella Italiano. Dalla cartina qui in alto, potete vedere quale sia l’area di provenienza di ciascuna razza, tranne il Sella Italiano che non ha un particolare luogo d’origine. Iniziamo!!!

L’Avelignese e’ forse tra queste la razza piu’ facilmente riconoscibile: il mantello è generalmente sauro mentre coda e criniera rigorosamente biondo-chiaro. E’ una razza che nasce nelle montagne del Tirolo e la sua grande forza e piede sicuro, lo rendono un pony ideale per il tiro leggero e per le passeggiate. Perchè si chiama così? Da Avelengo o Hafling in tedesco, un comune vicino Bolzano dove questa razza era largamente allevata.

Ecco ora il Bardigiano, stanziato sull’Appennino settentrionale, che deve il nome al comune di Bardi, in provincia di Parma. Non è ben chiara la sua provenienza, ma sembra quasi certo che abbia un collegamento con altre razze montane italiane, tra cui l’Haflinger; presenta similitudini poi con razze spagnole e anche con la più antica razza inglese, l’Exmoor. Anche il Bardigiano, temprato dai terreni scoscesi, è robusto e dal piede saldo, ottimo per il tiro leggero e per l’equiturismo.

Arriviamo ora al Maremmano, razza legata indissolubilmente ai butteri, i mandriani della Maremma, che li allevano tutt’ora allo stato semi-brado. Anche questa è una razza frugale e rustica, ma estremamente versatile; inseparabile compagno dei butteri nel governo dei bovini, è anche un atleta che ha ottenuto molti riconoscimenti sportivi nel salto ostacoli, dressage e completo. È anche un cavallo affidabile di esercito e polizia a cavallo.

Scendiamo ancora un pochino e arriviamo nella zona delle Murge, tra Puglia e Basilicata. Questo è il luogo di nascita di un altra razza adatta al traino leggero ma oggi anche alla sella, il Murgese; in seguito ad un accurato affinamento e miglioramento delle qualità da parte degli allevatori, è un cavallo che può essere utilizzato anche nel salto e nel dressage. Bardigiano, Maremmano e Murgese, sono tre razze in cui prevalgono i mantelli scuri, morello e baio in varie tonalità.

Eccoci arrivati al Sella Italiano. Questa razza è il risultato di incroci tra stalloni purosangue e fattrici di razze italiane adatte alla sella: un cavallo quindi elegante come il papà, ma robusto e affidabile come la mamma, che si trova a proprio agio nelle competizioni di tutte le discipline equestri.
Ci sono molte altre razze italiane come il Tolfetano, il Salernitano, l’Anglo-arabo Sardo…tu ne conosci altre? Vuoi parlarcene? Scrivici nei commenti!!!
5 pensieri su “Le maggiori razze italiane”