
“Quanto vorrei avere un cavallo tutto mio a casa!”
Molte volte ho sentito dire questa frase nei maneggi in cui montavo, ma mi sono sempre chiesta se fosse chiaro quanti e quali impegni comporterebbe una tale decisione. A parte il fatto che bisogna ovviamente avere la disponibilità sufficiente di spazio per ospitare il nostro cavallo, dobbiamo capire che non usufruendo più della pensione di un maneggio, tutto diventa carico nostro, siamo noi gli unici responsabili del benessere e della salute del nostro cavallo. Quindi se non ci pensiamo noi, nessuno lo farà al nostro posto. Dando per scontato che ci sia la disonibilità di spazio, vediamo di cosa ha bisogno il nostro cavallo: una casa, tanto cibo, controlli, cure, pulizia ed esercizio fisico.
La casa: un box in cemento o in legno, un paddock con o senza box integrato o un grande prato possono andare benissimo, l’importante è che siano recintati a dovere per evitare l’uscita indipendente del nostro cavallo e l’ingresso non gradito di estranei.
La pulizia del box spetta ovviamente a noi e sarebbe meglio effettuarla almeno ogni 2 giorni; dovremo anche occuparci della manutenzione delle strutture e dei recinti.
Ampio paddock / prato Box caldo e pulito
Il cibo: procurarsi il fieno è di vitale importanza e la soluzione migliore è quella di creare una sorta di magazzino dove tenerlo in grandi quantità sempre pronto all’uso. Se non si ha la fortuna di avere dei campi da cui ottenere il fieno, si può fare affidamento su aziende agricole per comprarlo.
Il veterinario: figura essenziale alla quale affidiamo la salute del nostro cavallo, che lo visiterà, gli procurerà vaccini e vermifughi e ci aiuterà nel tenerlo sempre in forma. Si sa che le spese veterinarie non sono economiche, ma per la salute e serenità del nostro equino è indispensabile. Un cavallo in forma è un cavallo felice.
Il maniscalco / pareggiatore: altra figura importante per quanto riguarda la salute del cavallo. Si dice che gli zoccoli siano i 4 cuori di questo animale e dobbiamo prendercene cura per garantirgli buon appoggio e prevenire zoppie e altre malattie degli zoccoli.
Grooming: senza di noi, il cavallo non verrebbe mai spazzolato perciò è importante provvedere alla sua pulizia, spazzolandolo, pulendogli gli zoccoli, pettinandogli coda e criniera. Tenerlo pulito non è solo una questione estetica, ma anche di igiene e salute.
Esercizio fisico: Per l’esercizio fisico ci sono vari metodi: lavoro da terra, passeggiata, lezione con lavoro in piano o anche qualche salto. Dove montare lo scegliete voi in base alle vostre necessità e possibilità: per il lavoro da terra e le lezioni è consigliato un terreno prevalentemente in piano e uniforme (senza buche!) come un prato o un campo in terra battuta; se avete la fortuna di avere un vero e proprio tondino o rettangolo, vi consiglio l’utilizzo della sabbia (da bagnare leggermente prima del lavoro per evitare fastidiosi polveroni) perché attutisce bene e non consuma troppo velocemente gli zoccoli. L’esercizio dipende dalle esigenze del proprio cavallo, ma generalmente dovrebbe essere svolto almeno un paio di volte alla settimana.
Se avete altre domande a riguardo, commentate qui sotto e sarò felice di rispondervi!