Curiosita', Storia

Caprilli e la nuova equitazione

Con il capitano Federico Caprilli (1868-1907) si ha uno spartiacque nella storia dell’equitazione.

Prima dei suoi insegnamenti, l’equitazione era dominata dai precetti della scuola classica, dove montare a cavallo era più una questione di estetica, e l’atteggiamento del cavaliere era a discapito del movimento del cavallo, soprattutto durante il salto di ostacoli. L’intuizione di Caprilli, che derivò dalla semplice osservazione dei naturali movimenti del cavallo durante il salto in libertà, portò allo sviluppo di una tecnica equestre in cui il cavaliere doveva essere elastico e leggero sulla schiena dell’animale, cercando di assecondarne il baricentro e protendendosi in avanti per dare libertà al collo del cavallo durante il superamento dell’ostacolo. Il suo metodo si chiamerà “Sistema naturale di equitazione”.

I suoi precetti verranno presto adottati dalle scuole di equitazione di tutto il mondo, e ancora oggi le competizioni di salto ostacoli seguono le norme stabilite da Caprilli.

La tecnica del salto prima…
…e dopo Caprilli.

Foto da: https://marcocrupi.it/2019/03/foto-della-scuola-di-cavalleria-italiana-federico-caprilli.html

[pillola equestre di 146 parole]

1 pensiero su “Caprilli e la nuova equitazione”

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...